GPL e Gas Metano, indipendentemente dalla gamma medio/alta dell’apparecchio di riscaldamento utilizzato, registrano valori pressoché nulli di emissioni di Particolato (PM), considerato inquinante di maggior rilievo.
I due combustibili green si dimostrano essere il valido aiuto e un ottimo supporto tecnico per le amministrazioni locali chiamate ad adottare provvedimenti che contengano le emissioni inquinanti.
Studiando i combustibili green
Innovhub-Stazioni Sperimentali per l’industria – Azienda Speciale della Camera di Commercio di Milano – ha svolto una ricerca dedicata ai combustibili impiegati negli apparecchi di riscaldamento, valutando positivamente l’utilizzo di gas naturale e GPL.
L’evento organizzato da Assogasliquidi e Anigas, ha messo in luce questo stesso studio che ha comparato:
- le caratteristiche emissive degli apparecchi per utenze domestiche impiegate per il riscaldamento e la produzione di acqua calda sanitaria
- le misurazioni sperimentali delle emissioni di macro e micro inquinanti prodotte da caldaie murali a condensazione alimentati da vari tipi di combustibile
Gli apparecchi a gas naturale e GPL registrano valori nulli di Particolato e di Benzoapirene, confermando la grande differenza tra i carburanti green e i combustibili fossili nella produzione di emissioni inquinanti in atmosfera, con conseguenze problematiche per la qualità dell’aria in molte città italiane.
Traffico, emissioni industriali e Particolato (PM) rappresentano la bestia nera per l’ambiente, soprattutto in inverno quando le tre forze agiscono negativamente insieme.
Largo quindi alle energie green come GPL e Gas Naturale: amici dell’ambiente e della nostra salute e benessere quotidiano!