Questa è una storia vera, che ha per protagonisti un uomo, il suo scooter e il GPL.

Questa storia deve il suo presente a qualche anno fa quando il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti concesse l’installazione di impianti GPL sui motoveicoli.

Oggi un uomo guida ancora il suo vecchio Aprilia Gulliver, immatricolato nel 1997 e trasformato nel 2004 in uno scooter dotato di impianto a GPL.

“Sì” agli scooter green

Le nuove norme di contrasto all’inquinamento ambientale (2004) hanno lanciato un messaggio: a proposito di rispetto per l’ambiente ognuno di noi, personalmente, può fare la sua parte, affidandosi a combustibili più ecologici e sostenibili. La concessione dell’installazione di impianti a GPL sui motoveicoli è un risultato dovuto in gran parte all’impegno e al lavoro della lombarda Lovato Autogas che diventò una delle prime distributrici di kit utili a trasformare gli scooter a 2 e 4 tempi a GPL, al prezzo di 250€.

I requisiti di uno scooter a GPL

Quando i kit furono messi in vendita la circolare relativa alle performance degli scooter, dei tricicli e dei quadri cicli, indicava alcune condizioni imprescindibili per l’installazione dell’impianto a GPL: i motoveicoli oggetto della trasformazione, per esempio, devono essere dotati di elementi di carrozzeria che delimitano i vani interni per l’alloggiamento dei serbatoi. I mezzi, inoltre, possono avere una potenza massima non superiore ai 15 kW e devono effettuare un collaudo.

Da parte sua il kit replica, anche se in piccolo, tutti i componenti di un sistema simile a quello utilizzato per le autovetture.

Perché scegliere uno scooter a GPL?

Il sistema a GPL garantisce basse emissioni, ma conferisce nuova vita ai veicoli auto e moto che scelgono di convertirsi al carburante green: più autonomia e prestazioni pressoché identiche a quelle registrate circolando a benzina o miscela.

Tuttavia, il GPL assicura risparmio notevole (costa la metà della benzina verde e inquina meno) ed evita la rottamazione degli scooter non catalizzati che non rientrerebbero nei limiti antinquinamento.

E proprio grazie all’installazione dell’impianto a GPL, lo scooter Aprilia Gulliver del progettista meccanico parmigiano Giuseppe Bisaschi viaggia ancora oggi per le strade di città, senza limiti di circolazione